Descrizione
Alla presenza del Sindaco Federico Basile, dell’Assessore al Turismo Enzo Caruso e del Presidente del Gruppo Storico Vara Franco Forami, è stato posizionato oggi in Piazza Duomo un segno distintivo che individua un punto particolarmente significativo: l’intersezione ideale dei tre assi principali della spianata antistante la Cattedrale. Si tratta di quattro basole in pietra lavica di eguale dimensione, disposte a formare un quadrilatero regolare, originariamente posate dai “basulaturi” come base per la distribuzione del resto del basolato. Questo specifico punto è stato riconosciuto grazie alla testimonianza orale del sig. Giovanni De Grazia, conosciuto da tutti come “l’Omino della Vara”, memoria storica vivente delle tradizioni legate alla Festa dell’Assunta.
La veridicità dell’intersezione è stata successivamente confermata attraverso rilievi aerofotogrammetrici, che hanno evidenziato come il punto sia effettivamente posto lungo i tre assi che connettono simbolicamente la Cattedrale di Maria Assunta, la via I Settembre (asse di accesso del Carro Votivo il 15 agosto) e la via Oratorio della Pace, che conduce idealmente al Santuario di Montalto, dedicato alla “Dama Bianca”. Per rendere visibile e riconoscibile questo snodo simbolico a cittadini e turisti, è stato collocato al centro del quadrilatero un disco in ottone inciso, del diametro di 25 cm, realizzato e donato dalla ditta “Centro Coppe”, rappresentata da Giuseppe Damiano Grosso. Il disco, posato alla maniera delle “pietre d’inciampo”, invita alla riflessione e alla riscoperta del legame tra la città e i suoi riti secolari. Numerosi turisti, incuriositi dalla novità, si sono avvicinati per immortalare il luogo con fotografie ricordo, nell’attesa del tradizionale carosello di mezzogiorno del Campanile. Pur non rappresentando il centro geometrico della piazza, irregolare nella sua conformazione, questo punto assume un valore simbolico importante: unisce i riferimenti religiosi, culturali e devozionali più profondi della città di Messina, in un ideale abbraccio tra la Cattedrale, la Vara e il Santuario di Montalto.
Il Sindaco Basile ha dichiarato: “Questa iniziativa rappresenta un gesto concreto di attenzione verso la nostra storia, ma anche un modo per raccontare la città a chi la visita ogni giorno. Un piccolo segno che lega il presente alla memoria collettiva, nel cuore della nostra piazza più rappresentativa”. “Restituire visibilità a questo punto, rimasto per anni anonimo tra le pietre del basolato, significa valorizzare la memoria viva della Vara e l’identità storica di Messina. Ringrazio chi, con passione e competenza, ha permesso di far emergere questo simbolo nascosto ma profondamente significativo”, ha aggiunto l’Assessore Caruso.
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Ultimo aggiornamento: 5 agosto 2025, 14:21