Descrizione
Si è tenuto oggi, sabato 6 dicembre, al Palacultura Antonello l’evento pubblico che segna l’avvio ufficiale delle 530 Borse d’Inclusione Sociale, nell’ambito del progetto Fertility, promosso dall’Amministrazione Comunale e dalla Messina Social City. Una mattinata che ha riunito istituzioni, beneficiari ed enti ospitanti, restituendo alla città il valore di un percorso che dal 2018 ad oggi ha trasformato una visione amministrativa in un modello concreto di welfare di comunità.
Fin dal suo insediamento, l’allora Sindaco Cateno De Luca ha definito il risanamento come una priorità strutturale, non più rinviabile. “Per decenni il tema del risanamento è stato discusso ma mai affrontato nella sua complessità. Abbiamo scelto di invertire questa rotta, restituendo dignità ai luoghi e alle persone che li abitavano. Oggi vedere una comunità che si ritrova per iniziare un nuovo percorso conferma che quel cambiamento, avviato anni fa, continua a generare risultati e a costruire futuro”.
Quella visione è stata raccolta e rafforzata dal Sindaco Federico Basile, che ha sottolineato come la città stia crescendo grazie alla partecipazione e alla responsabilità condivisa: “Messina migliora quando ciascuno è messo nelle condizioni di dare il proprio contributo. L’avvio delle borse d’inclusione rappresenta l’impegno concreto dell’Amministrazione nel creare opportunità reali, percorsi che valorizzano le persone e che permettono alla città di avanzare insieme. È così che si amplia l’offerta di servizi, ed è così che una comunità diventa più forte”.
A seguire, l’Assessora alle Politiche Sociali Alessandra Calafiore ha evidenziato l’importanza strategica di misure come Fertility all’interno delle politiche sociali cittadine: “Parlare di politiche sociali oggi significa costruire processi che accompagnino le persone verso nuove possibilità, rafforzando contemporaneamente la comunità. Le 530 borse rappresentano un tassello essenziale di questa visione, perché permettono a tanti cittadini di rimettersi in cammino e a tutta la città di crescere attraverso la loro crescita”.
L’incontro di oggi segna infatti non solo l’avvio dei percorsi individuali, ma anche un momento collettivo di riconoscimento dell’impatto che Fertility genera sul territorio. Le Borse d’Inclusione Sociale accompagneranno 530 cittadini in un cammino di orientamento, formazione, attivazione e crescita, restituendo strumenti concreti per il reinserimento nei contesti produttivi e relazionali della città.
Contestualmente, è stato presentato il Social Innovation Lab, un hub integrato dedicato al potenziamento dell’economia sociale come motore di occupazione inclusiva e innovazione sociale strutturata, un luogo dove istituzioni, enti, associazioni, imprese e cittadini potranno incontrarsi, condividere idee, co-progettare soluzioni e attivare nuove economie sociali. La dimensione collettiva che integra e rafforza i percorsi individuali delle borsed’inclusione.
La Presidente della Messina Social City, Valeria Asquini, ha voluto sottolineare il valore di questo momento: “La vera rigenerazione non riguarda solo gli spazi, ma le persone. In questi anni abbiamo visto cittadini riscoprire il valore dell’impegno, delle relazioni e della partecipazione. La progettualità che oggi presentiamo nasce da questo, dal coraggio, dall’impegno e dalla volontà di costruire futuro insieme. Fertility è un’opportunità che parla alla città intera, perché mette al centro la persona e riconosce nelle fragilità un punto di partenza per generare comunità. È un percorso che cresce grazie al contributo di tutti”.
L’evento di oggi conferma dunque l’impegno dell’Amministrazione nel costruire un modello di welfare moderno, capace di integrare rigenerazione urbana, innovazione sociale e percorsi di autonomia. Un modello che produce impatto non solo per i beneficiari diretti, ma per l’intera comunità.
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Ultimo aggiornamento: 6 dicembre 2025, 15:15