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Carta Dedicata a Te 2025: al via il contributo alimentare per i nuclei familiari in difficoltà

Sostegno economico fino a 500 euro destinato all’acquisto di beni alimentari di prima necessità.

Data :

10 settembre 2025

Carta Dedicata a Te 2025: al via il contributo alimentare per i nuclei familiari in difficoltà
Municipium

Descrizione

 

Il Comune di Messina informa che, come negli anni precedenti, sarà attiva una piattaforma comunale dove gli utenti potranno verificare se risultano beneficiari della Carta Dedicata a Te 2025, il contributo alimentare previsto per i nuclei familiari in difficoltà. Basterà accedere tramite SPID o CIE; se l’utente risulta beneficiario, potrà scaricare un PDF contenente il numero della carta e le istruzioni operative, e sarà anche possibile verificare lo status della pratica.

La misura è stata istituita dal Decreto Interministeriale Fondo Alimentare del 30 luglio 2025, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 186 del 12 agosto 2025, a firma del Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, di concerto con il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali e il Ministro dell’Economia e delle Finanze. L’INPS, con messaggio n. 2519 del 1° settembre scorso, ha reso noto che i beneficiari saranno individuati automaticamente tra i nuclei familiari residenti in Italia e con iscrizione anagrafica di tutti i membri, senza necessità di presentare domanda.

Requisiti e criteri di priorità

Non è richiesta alcuna domanda da parte dei cittadini. I beneficiari saranno individuati automaticamente tra i nuclei familiari.

I nuclei familiari aventi diritto devono:

  • essere residenti in Italia e avere tutti i membri iscritti all’anagrafe comunale;
  • avere ISEE ordinario in corso di validità non superiore a 15.000 euro;
  • non percepire altre misure di sostegno al reddito, nazionali o locali, come Reddito di Cittadinanza, Assegno di Inclusione, Carta Acquisti o analoghe.

Il contributo NON SPETTA ai nuclei percettori di:

  • Assegno di inclusione;
  • Reddito di cittadinanza;
  • Carta acquisti;
  • Qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà che preveda l’erogazione di un sussidio economico (di livello nazionale, regionale o comunale).

Non spetta, inoltre, ai nuclei familiari nei quali almeno un componente risulti percettore di:

  • Nuova assicurazione sociale per l’impiego (NASPI) o Indennità mensile di disoccupazione per i collaboratori (DIS-COLL);
  • Indennità di mobilità;
  • Fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito;
  • Cassa integrazione guadagni (CIG);
  • qualsivoglia differente forma di integrazione salariale o di sostegno nel caso di disoccupazione involontaria, erogata dallo Stato.

La priorità sarà assegnata secondo il numero dei componenti del nucleo e la presenza di figli minori, come previsto dall’art. 4 del Decreto Interministeriale:

  • Nuclei con almeno tre componenti, con almeno un figlio nato entro il 31 dicembre 2011;
  • Nuclei con almeno tre componenti, con almeno un figlio nato entro il 31 dicembre 2007;
  • Nuclei con almeno tre componenti, priorità a ISEE più basso.

Tempistiche e modalità

  • Entro l’11 settembre 2025, INPS trasmetterà ai Comuni l’elenco dei beneficiari per le verifiche anagrafiche e di eventuali altre misure locali di sostegno;
  • Entro 30 giorni, i Comuni completeranno le verifiche e invieranno l’elenco definitivo a INPS;
  • INPS trasmetterà l’elenco a Poste Italiane, che provvederà alla consegna delle carte alimentari;
  • Le carte nominative saranno consegnate da Poste Italiane tramite Postepay.

Importo e utilizzo

Il contributo è pari a € 500,00 per ciascun nucleo familiare e può essere speso esclusivamente per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità, indicati nell’allegato 1 del Decreto Interministeriale.

  • Il primo utilizzo della carta dovrà avvenire entro il 16 dicembre 2025, pena decadenza;
  • L’intero contributo dovrà essere speso entro il 28 febbraio 2026;

Le carte saranno utilizzabili solo presso esercizi commerciali convenzionati con il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste.

“L’Amministrazione comunale di Messina conferma il suo impegno a favore delle famiglie in difficoltà – dichiarano il Sindaco Federico Basile e l’Assessora alle Politiche Sociali Alessandra Calafiore – con un sostegno concreto che consente di garantire beni di prima necessità ai nuclei più fragili”.

 

 

Municipium

Numero progressivo

N. 926 - redatto da g.da

Ultimo aggiornamento: 10 settembre 2025, 13:32

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